14 settembre 2021 – Il 14 settembre 1321 morì a Ravenna Dante Alighieri, il "Sommo Poeta" che con la "Divina Commedia" scritta in italiano antico (o toscano) esauturò il latino, che fino ad allora era stato dominante nella letteratura, e fece dell'italiano una lingua letteraria. Inutile ribadire quanto enorme sia stata l’influenza di Dante Alighieri sulla nostra lingua nazionale, di cui si potrebbe quasi considerare l’inventore, e sul nostro patrimonio culturale. Oggi Dante viene considerato uno dei poeti più importanti della letteratura italiana e del Medioevo europeo. Non c'è quasi un italiano che abbia terminato la scuola che non conosca il primo verso della Divina Commedia: "Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita".
Nobel der la pace a infermieri e medici italiani?
20 marzo 2021 – La Fondazione Gorbachev che ha la sua attività principale nell’organizzazione dei Summit Mondiali dei Premi Nobel per la Pace, ha promosso la campagna per candidare infermieri e medici italiani al prestigioso riconoscimento Premio Nobel per la Pace 2021. Il corpo sanitario italiano, cioè tutti i Medici, infermieri, farmacisti, psicologi, fisioterapisti, biologi, tecnici, operatori civili e militari, che hanno affrontato in situazioni spesso drammatiche e proibitive l’emergenza Covid-19 con straordinaria abnegazione, molti dei quali sacrificando la propria vita per preservare quella degli altri e per contenere la diffusione della pandemia.